Training autogeno per migliorare le performance sportive

Training autogeno per migliorare le performance sportive

Il training autogeno è un tecnica di auto-aiuto, versatile ed efficace,  che permette di migliorare le prestazioni sportive e di recuperare in fretta situazioni che limitano il raggiungimento degli obiettivi.

Il Training Autogeno (TA) può essere utilizzato nello sport per:

  • aumentare la sicurezza in se stessi
  • incrementare la concentrazione
  • accrescere la motivazione
  • ridurre gli infortuni
  • recuperare velocemente
  • massimizzare le prestazioni anche sotto pressione

Sono molti gli atleti che utilizzano il traning autogeno per migliorare le prestazioni sportive e recuperare energie, molti degli atleti presenti alle ultime olimpiadi hanno aggiunto la tecnica di rilassamento come fondamentale nel percorso di preparazione alla competizione.

Il Training Autonge massimizza il potenziale riducendo i blocchi emotivi e favorendo il controllo dell’ansia da prestazione. Permette inoltre di essere focalizzati sull’obiettivo, lavorando sulla concentrazione e sul mantenimento di un atteggiamento mentale positivo. Alcune ricerche hanno dimostrato, inoltre, che attraverso gli esercizi del Training Autogeno si possono prevenire gli infortuni, poichè si riduce la tensione muscolare ed inoltre la guarigione dagli infortuni è più rapida.

Il training Autogeno e lo sport

Sviluppato dal neuro psichiatra tedesco  J.H. Schultz nel 1920 e sviluppato successivamente dal Dott. Dr. W. Luthe, il Training Autogeno è diventato una potente tecnica dalle numerose applicazioni, anche nello sport.

Una delle prime sperimentazione  del Training Autogeno per lo sport avvenne proprio in Germania. Si osservò che gli atleti che praticavano il TA avevano sviluppato un impressionante aumento della loro capacità atletiche. Alla luce di questa constatazione molti allenatori della Federazione nazionale tedesca inserirono nei loro schemi di allenamento proprio il TA: il risultato fu che raggiunsero un notevole successo durante i giochi olimpici negli anni ’40 e ’50.

Nonostante ciò per molti anni, il Training Autogeno rimase sconosciuta nel mondo dello sport.

La svolta del Training Autogeno nello sport grazie alle ricerche giapponesi

Tuttavia, la ricerca intrapresa da G. Naruse nel corso del 1960 presso l’Istituto di Tecnologia di Kyushu, ha dimostrato la validitù della tecnica e la sua efficacia nellla psicologia dello sport.

Naruse osservò un gruppo di 125 sportivi giapponesi, tornati dalle Olimpiadi del 1960 a Roma, notò  che quasi tutti i campioni avevano sperimentato ansia da prestazione e disturbi correlati allo stress, sia prima che dopo le gare.

Le scoperte di Naruse erano caratteristiche non solo dei campioni olimpici giapponesi, ma tali disturbi erano presenti nella grande maggioranza degli sportivi sia professionisti che dilettanti.  Collaborando con la Training Committee of the Japanese Society for Physical Culture, Naruse sperimentò il Training Autogeno su  56 atleti olimpici e dilettanti che presentavano ansia da prestazione.

Il risultato fu che l’ansia da prestazione fu eliminata in tutti, ed in alcuni casi  gli atleti erano in grado di mantenere costante il livello delle performance da una competizione sportiva alla successiva.

In seguito il TA venne inserito come tecnica standard da applicare prima, durante e dopo le gare (ref. Luthe 2001 Vol III: 169.170).

Vuoi sperimentare il Training Autogeno?

L’esperienza del Training Autogeno in Russia

Anche gli atleti russi hanno sperimentato i benefici dell’applicazione del Training Autogeno nello sport.

Il Dr Mel dice del  Training Autogeno a Weightlifting:

” Sulla base dei dati ottenuti, si può ritenere che i processi di recupero  degli atleti è rafforzata con l’uso di training autogeno (AT)

“La sensibilità, la voglia di fare e l’umore risultano significamente incrementati dopo gli allenamenti, se è stato utilizzato il Training Autogeno.

Il recupero della frequenza cardiaca si verifica più velocemente dopo il rilassamento. Va inoltre rilevato che il carico di allenamento eseguito con l’uso del training autogeno è incrementato dell’ 11% rispetto a quello classico.”
Dr. Mel Siff

 

Oltre 3.000 studi clinici hanno dimostrato quanto il Training Autogeno sia efficace  nel:

– trattamento dei disturbi emotivi e fisiologici;

– migliorare le prestazioni;

– favorire il recupero;

– assistere la memoria e la concentrazione;

– indurre ad una sensazione di benessere;

– migliorare la qualità del sonno

………. e molto, molto di più.

Il Training Autogeno è facile da imparare e può essere praticato ovunque , ciò lo lo rende una tecnica di auto-aiuto altamente versatile ed efficace

 

Tradotto da: Stress Management Center

Bibliografia

Luthe, W. (2001), Autogenic Therapy, London, the British Autogenic Society.

Research Quarterly for Exercise and Sport, Volume 74, pages 337-342, September 2003.Biatheletes’ postural control and hold stability in the rifle competition, found their standing shooting was improved after learning Autogenics Training and imagery training.

Naruse, G. The hypnotic treatment of stage fright in champion athletes. International Journal of Clinical and Experimental Hypnosis, 13(2), 1965, 63-70. doi: 10.1080/00207146508412927

Dr Mel Siff Talks of Soviet Autogenic Training in Weightlifting
 Author: Dr Mel Siff Blog:// Category: Dr Siff on Brain – Neuroscience, Dr Siff on Training Theory, Soviet/Eastern Bloc Training. http://www.drmelsiff.com/10378/dr-mel-siff-talks-soviet-autogenic-training-in-weightlifting.

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