Bambini: può funzionare il Training Autogeno?

Bambini: può funzionare il Training Autogeno?

Il training autogeno è una tecnica che nasce per insegnare agli adulti a migliorare il proprio benessere psicofisico.  Aiuta a gestire i pensieri, a riordinare le emozioni e a controllare la relazione fra emozione e reazione agli stimoli. E’ quindi un ottimo strumento per la migliorare gli stili di vita e per regolare i comportamenti sociali. Per queste regioni, questa tecnica  viene spesso utilizzata anche con i bambini.

Il training autogeno e i bambini: fra giochi e immaginazione

La tecnica di rilassamento può essere insegnata utilizzando gli esercizi classici in bambini che abbiano almeno 10 anni. Tuttavia, con i bimbi più piccoli gli esercizi devono essere modificati utilizzando tecniche di immaginazione o giochi di fantasia.

Gli effetti del training autogeno sui bambini sono principalmente:

  •  la distensione della tensione muscolare
  •  la capacità di trovare nuove soluzioni ai problemi e ai conflitti attraverso l’utilizzo di immagini mentali,
  •  il precoce allenamento al dialogo interno.
Vuoi sperimentare il training autogeno con il tuo bambino?

Praticare con costanza gli esercizi permette ai bambini di capire che possono utilizzare il loro dialogo interno. Durante il training i bambini imparano ad utilizzare una comunicazione diversa fatta di pensieri ed immagini mentali. Strumenti questi che possono utilizzare nella vita di tutti i giorni per superare situazioni nelle quali sentono la tensione aumentare o si sentono ansiosi e arrabbiati.

Il trainig autogeno in sintesi permette ai bambini di imparare a gestire le emozioni. E’ estremamente utile anche nei casi in cui il disagio è palesato da un sintomo psicosomatico o dall’avere reazioni spropositate o comportamenti inappropriati. Atteggiamenti questi  che spesso sono il risultato del tentativo di controllare bisogni non consapevoli.

Il training autogeno nei bambini e negli adulti permette di entrare in contatto con se stessi evitando la messa in atto di abituali ed eccessivi meccanismi di difesa (per esempio la negazione e la repressione) che con il tempo possono trasformarsi in abitudini psichiche e fisiche disfunzionali.

 

Tratto e tradotto da Benessere.com

Immagine: Martin Vorel per Libreshot 

 

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