Impotenza appresa: quanto ci limita?

Impotenza appresa: quanto ci limita?

Perchè le nuove esperienze ti spaventano? Sei certo di non essere in grado di farlo?

La domanda posta  rappresenta molto bene il concetto che in psicologia è conosciuto come ‘impotenza appresa‘.

Cos’è l’Impotenza Appresa?

Nella vita di tutti i giorni viviamo di esperienze sia di routine che nuove.  Le prime le affrontiamo senza nemmeno rifletterci, le  nuove esperienze invece ci impegnano un po’ di più.

Quando affrontiamo esperienze nuove il meccanismo che si mette in moto, in prima istanza, è istintivo. Si tratta di una risposta della quale non sempre siamo consapevoli, che ci spinge ad avventurarci o ad allontanarci dalla novità – pensiamo agli uomini primitivi: la valutazione della pericolosità di una determinata situazione era fondamentale per la sopravvivenza dell’individuo, oggi  i rischi sono minori ma ci portiamo dietro qell’imprinting rispetto alle situazioni nuove che ci si presentano-.

Il passo successivo si sviluppa ad un livello spesso più consapevole: la valutazione della situazione. Innanzitutto ci domandiamo se l’abbiamo già vissuta direttamente o attraverso il racconto di un amico, quindi indirettamente. Questa prima valutazione, che dura meno di un secondo, è seguita dalla valutazione delle nostre capacità nell’affrontarla:   Ci sentiamo in grado?  Ne siamo all’altezza?

Ed è proprio  in questa fase che entra in gioco  l’Impotenza Appresa.

Succede cioè che, in base alle nostre esperienze passate e a ciò che pensiamo di noi stessi – in termini di autostima, auto-efficacia, capacità di problem solving e capacità di gestire lo stress-  decidiamo di agire in quella  determinata situazione. Se riteniamo di essere in grado di affrontarla e di superarla vi andremo incontro (magari con un po’ di ansia) e l’affronteremo; all’opposto ci ritireremo e o non la affronteremo affatto oppure la rimanderemo per un’altra volta (“oggi sono stanco ci penserò domani”; “oggi non mi sento in forma sarà per un’altra volta“).

Hai mai pensato ad un percorso di coaching?

Nel video che segue, c’è un piccolo ma interessante esperimento sull’Impotenza Appresa, che mostra come le esperienze precedenti influiscano sulle performance e di come i vissuti ed il dialogo interno che utilizziamo – che avviene nel brevissimo tempo nel quali valutiamo se affrontare o meno la nuova esperienza- sia molto diverso a seconda che ci si senta in grado o meno di sperimentarci nella nuova situazione.

Le due strade.

Se decidiamo di voler affrontare la prova, costruiamo un nuovo percorso positivo e ci sentiremo più capaci e fiduciosi nelle nostre capacità. Se invece la risposta che diamo è : “non sono in grado”; “non ce la posso fare”, facciamo in modo che un’esperienza dalla quale poter imparare qualcosa, diventi un accadimento non solo inutile, ma anche dannoso, perché può rinforzare il nostro crederci incapaci. Inoltre, con molta probabilità, potremo estendere tale credenza anche situazioni simili.   Vorrei allora riproporti la domanda iniziale e invitarti a riflettere su quanto di ciò che credi di te sia reale o appreso da quelle che in PNL vengono definite ‘Convinzioni Limitanti‘ ed in psicologia Impotenza Appresa .

Gianpaolo Bocci

Related Posts

No Comments

Leave a Comment

Your email address will not be published.